La capra ha rivestito un ruolo cruciale nella storia dell’agricoltura e della sussistenza umana.
Sin dai tempi antichi, è stata una fonte preziosa di alimento, fornendo latte, carne e pelle. Il latte di capra, in particolare, è stato apprezzato per le sue qualità nutrizionali e per la facilità con cui può essere trasformato in formaggi e altri prodotti lattiero-caseari.
Sono animali che possono pascolare su terreni impervi e degradati, contribuendo alla rigenerazione degli ecosistemi e alla prevenzione dell’erosione del suolo. La loro capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche le rende ideali per l’agricoltura sostenibile.
Con l’aumento dell’allevamento intensivo e l’importazione di razze straniere, spesso selezionate per la produzione massiva in stalla, si corre il rischio di perdere le razze locali e le tecniche tradizionali. Mantenere metodi tradizionali di allevamento permette di valorizzare i prodotti tipici derivati dal latte di capra, come formaggi e yogurt, che spesso riflettono le caratteristiche del territorio e della cultura locale.
